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Se in “La Romantica” il fiore assume importanza poiché, come la donna, è espressione di bellezza, ad un certo punto è proprio il fiore a primeggiare nelle opere di Maurilio. Dalle parole di “Parole, parole” la necessità di una svolta. Maurilio sceglie di rappresentare un girasole, un fiore in movimento (come dimostrano le macchie arancioni sul fondo scuro), metafora della necessità di liberarsi dal buio e dalla staticità per rivolgersi verso la luce che dona vita. Allora, Maurilio dipinge “Il girasole” come fiore in movimento alla ricerca di energia proveniente dal cosmo, quel movimento che, come in una danza lenta, ci conduce verso l’allegria e la libertà.